Ancora un rinvio per il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza: nuovo rinvio dell’entrata in vigore al 16 maggio 2022 e del meccanismo degli indicatori di crisi al 1° gennaio 2024 !

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi in data 5 agosto u.s., su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della Giustizia Marta Cartabia, ha approvato un decreto-legge che introduce, fra le altre cose, misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale.

Come specificato dal comunicato stampa pubblicato sul sito del Governo, a fronte dell’aumento delle imprese in difficoltà o insolventi e della necessità di fornire nuovi ed efficaci strumenti per prevenire e affrontare situazioni di crisi, si prevedono quattro ordini di intervento:

  1. si stabilisce il rinvio al 16 maggio 2022 dell’entrata in vigore del C.C.I.I. (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza), per adeguarne gli istituti alla direttiva 2019/1023;
  2. si introduce l’istituto della composizione negoziata della crisi”, che rappresenta un nuovo strumento di ausilio alle imprese in difficoltà finalizzato al loro risanamento. Si tratta di un percorso di composizione esclusivamente volontario e caratterizzato da assoluta riservatezza. Si accede tramite una piattaforma telematica che dovrà essere attivata entro il 15 novembre 2021. All’imprenditore si affianca un esperto, terzo e indipendente e munito di specifiche competenze, al quale è affidato il compito di agevolare le trattative con i creditori necessarie per il risanamento dell’impresa;
  3. si modifica la legge fallimentare, con l’anticipazione di alcuni strumenti di composizione negoziale già previsti dal C.C.I.I.;
  4. si stabilisce il rinvio al 31 dicembre 2023 del Titolo II sulle misure di allertaper sperimentare l’efficacia della composizione negoziata e rivedere i meccanismi di allerta contenuti nel codice della crisi d’impresa

Come si evince dalla bozza di D.L. del quale si attende la pubblicazione le imprese saranno affidate ad un professionista esperto capace di aiutarle per il risanamento e la composizione agevolata dovrebbe (il condizionale è d’obbligo di questi tempi!) essere operativa da metà novembre 2021.